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Autore Topic: IL NOSTRO VIAGGIO AGOSTO 2006!  (Letto 6937 volte)

Marilisa

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IL NOSTRO VIAGGIO AGOSTO 2006!
« il: 25 Settembre 2006, 11:33:02 »

RIPUBBLICO il racconto del nostro viaggio  California-Polinesia-New York(per chi fosse interessato  :wink: ) che è andato perso per colpa di quegli imbecilli che infettano i siti... :twisted: ...

Partiamo proprio il giorno degli attacchi liquidi, il 10/08, fortunatamente la mattina verso le sette guardo la CNN vediamo l'aereoporto LAX praticamente quasi un campo di guerra così ci affrettiamo e alle 8.30 siamo già in aereoporto, posti di blocco prima di arrivare con poliziotti armati fino ai denti...insomma assurdo....le code interminabili poichè i bagagli li aprivano prima di entrare in aereoporto su dei tavoli improvvisati...e poi sorpresa all'entrata del gate dopo aver fatto il check-in rovistano nei bagagli a mano e ci tolgono tutto ciò che era liquido quindi shampoo, creme varie dentifricio, acqua....abbiamo dovuto ricomprare tutto in Polineisa...e vabbè....il volo parte con due ore di ritardo. Ho volato con tante compagnie e l'air Tahiti Nui si caratterizza molto secondo me, per la gentilezza del personale di bordo e dell'assistenza che offrono. 9 ore pasano in fretta e arriviamo verso le 10 di sera, come mettiamo piede sul suolo...è vero si sente questo profumo incredibile...eppure siamo all'aereoporto!!! Veniamo accolti da collane di fiori e un simpatico gruppo che canta e suona l'ukelele...ci portano al sofitel Maeva dove ci offrono un buonissimo succo d'ananas e ci portano in camera dove dopo una doccia crolliamo a letto. La matttina alle 5 mi sveglio e WOW...Avevamo la camera Ocean Wiew, così da una parte c'è il mare e da un lato le montagne....E' si, ora si che stiamo in Polinesia...Facciamo colazione in albergo...che paghiamo ben 58.00€...però dopo 10 giorni di porcherie in america non abbiamo resistito a tutto quel ben di dio di frutta etc...Ci portano in aereoporto e via verso la nostra prima tappa:
11/08
Bora Bora...sto con la faccia incollata al finestrino e dall'alto ammiriamo prima Moorea e poi quando arriviamo su Bora Bora...WOW!!! Ti lascia senza parole. Vedi la laguna in tutto il suo splendore e peccato per i tantissimi ovwerwater che soffocano la laguna. Atterrati ci rechiamo al desk del Pearl beach dove "avremmo" dovuto alloggiare...la signorina ci chiede i nostri cognomi e ci dice che stava aspettando proprio noi...che carina penserete....NO! Era lì per dirci che la NOSTRA camera aveva avuto un problema e che purtroppo ci hanno dovuto dare un'altra sistemazione, superiore ovviamente, al Bora Bora Nui resort, che ricordavo di aver visto ma non lo avevo scelto poichè la sitemazione base costava il doppio del pearl....Ci portano con uno yacht (si si uno yacht!) sul quale ci servono muffin caldi e succhi di frutta e delle bottigliette d'acqua...navighiamo fino al motu del nostro albergo e abbiamo modo di ammirare i mille colori della laguna...oddio mi sarei tuffata dalla barca se non si sbrigava ad arrivare...e finalmente eccoci...Che spettacolo, il resort è stato costruito ai piedi di una montagnetta e i bungalow sono tutti perfettamente inseriti nella natura...tranne ovviamente per i non sono quanti overwater...Bhè...ci è andata no bene, di +...! Ci hanno alloggiato in una orizon villa da ben 1.400€ a nottte!...Vi lascio immaginare lo sfarzo del posto...noi stavamo in alto e quindi avevamo una visuale stupenda sul mare, ma i beach BW dalle finestre vedevano solo gli OW...cmq...felici della sistemazione ci cambiamo e via in acqua....si trova in un punto della laguna meraviglioso, pieno di pesci (cosa di cui molti in altri alberghi hanno lamentato l'assenza), il mare di un celeste indescrivibile...insomma...un vero paradiso...facciamo subito amicizia con una simpaticissima coppia di ragazzi di Napoli e il pomeriggio passa in fretta sotto al sole (alle 5 è già buio...) la sera spettacolo polinesiano dove uomini tatuatissimi in tanga-pareo ballavano al ritmo incalzante di tamburi e spaccavano cocchi con le mani e alzavamo massi pesantissimi...veramente bello...
12/08
Andiamo al lagoonarium, ci portano fino a Vaitape con la barca e con la jeep facciamo un bel giro dell'isola prima di arrivare al punto in cui si partiva con la barca...abbiamo avuto modo così di vedere alcuni alberghi che si trovavano lungo la strada e molti sono veramente brutti...partiamo con questa bagnaroletta e circumnavighiamo quasi tutta l'isola per la prima sosta il bagno con le razze (tantissime) piccoli squali e miriadi di pesci colorati...scopriamo xò che ci trovavamo a 100 mt di distanza dal nostro albergo...poi ci portano dietro al Le Meridien dove hanno creato questa sorta di "acquario naturale" dove fai iil bagno con squali e razze chiusi in una rete...che mi fanno pure un pò pena...ripartiamo (abbiamo fatto solo 1/2 giornata) e il "barcarolo" passando ci mostra l'ultimo albergo stralussuoso costruito (dove ha alloggiato anche Nicole Kidman ci dice) il St, Ragis...solo overwater...tornati in spiaggia facciamo amicizia con altre coppie e così ci rechiamo a Vaitape con la navetta gratuita per un giretto...peccato che essendo tardi i negozi stavano chiudendo...passiamo gli altri due giorni a crogiolarci al sole e a farci venire le squame in quell'acqua da sogno....non abbiamo fatto altre escursioni...io che di solito non sto mai ferma in albergo ho avuto proprio il bisogno di stare splalmata sul lettino e passare ore a raccogliere conchiglie che poi ho rigettato in mare ne ho tenute solo pochissime...mi sono pentita...ho pensato che se tutti facevano come me addio conchiglie sulla spiaggia!...dopo 4 giorni via per Tahaa...
14/08
bhè....se c'è un posto nella vostra mente dove sognate di scappare una volta fatto 6 al super enalotto sicuramente è questo...ancora più bella di Bora Bora...ci portano al nostro rifugio, il Vahine Island resort....e qui abbiamo lasciato il nostro cuore. un piccolo isolotto privato con soli 6 bungalow sulla spiaggia e SOLO 3 overwater....una spaiggia (piccolissima)incantevole ed un mare che ti riempe gli occhi e che sai che non dimenticherai mai, un'atmosfera tranquilla e paciosa che ti libera la mente...un posto veramente da visitare...anche qui non facciamo in tempo ad arrivare che siamo già in acqua, qui servono le scarpette perche il fondale è ricoperto da coralli...dopo che ci ciamo asciugati era già pomeriggio facciamo un bel giro a piedi dell'isola (15 minuti) e scopriamo che dietro ai bungalow c'è una distesa di lava nera che arriva fino al reef dove si infrangono con rumore assordante le onde dell'oceano...in quel momento ti sembra di vederti come nei film da sola su questo atollo sperduto nel mare, hai una visuale a 360° di te stesso che stai li a guardare l'oceano....incredibile...alle 16.30 siamo sul patio del nostro bungalow per non perderci il tramonto ...uno spettacolo unico, il sole che si nasconde dietro le montagne di Bora Bora immergendosi nel mare e regalandoci un'emozione indescrvibile...ti senti veramente fortunato da poter assistere ad uno spettacolo del genere...andiamo a cena...siamo solo 18 persone...il ristorantino caratteristico tutto in legno sulla spiaggia è illuminato solo da tantissime candele e tantissimi fiori sui tavoli...siamo veramente coccolati....si mangia inoltre molto bene....la mattina ci alziamo di buon'ora (anche se non ho dormito tranquilla...il bungalow con il tetto aperto lasciava ampio spazio a jeki e quant'altro...) lasciamo per l'indomani la gita a thaa e alle piantagioni di vaniglia...prendiamo il kajak e giriamo nella laguna fermandoci sui vari isolotti intorno completamente disabitati...tranne che da granchi giganteschi...riesci ad immagazzinare nel cervello una serie di immagini,sensazioni e profumi che sai già non dimenticherai mai...purtroppo il giorno dopo piove, poco ma rimane coperto tutto il giorno e quindii niente escursione...annullata...ma è bello lo stesso stare sdraiati sul patio ed ascoltare il rumore dell'oceano...e la sera goderci di nuovo lo spettacolare tramonto....
16/08
lasciamo a malincuore questa meraviglia della natura (se decidete di andare a Tahaa...chiedetedel Vahine Island, è poco pubblicizzato sui cataloghi, ti fanno credere che ci sia solo il Private Island)...ci dirigiamo di nuovo all'aereoporto per la nostra ultima tappa Rangiroa...scopriamo che gli aerei qui funzionano come i bus...prima di arrivare a Rangiroa si ferma a Tikeau per far scendere due persone (di numero!) e poi riparte per rangiroa che dista soli 10 minuti...mhà...Tickeau dall'alto è spettacolare sembrano un'infinità di piscinette naturali...arriviamo al Kia Ora e qui la delusione....non vale assolutamente tutti i soldi che si pagano...la struttura è vecchia e non curata...gli ombrelloni in piscina sono consumati, praticamente trasparenti e non più verdi, i lettini in spiaggia sono a righe di plastica....il cibo non è un gran chè...insomma ci rincuoriamo con il mare anche se ad essere sinceri è l'isola che ciè piaciuta di meno, forse per i sub è un posto eccezionale visto che ce ne erano a iosa...ma per noi "poveri snorkelisti" non è il massimo...il giorno dopo volevamo andare alla sabbia rosa ma pioveva, sempre poco ma il cielo era coperto ed il mare troppo mosso, così l'hanno annullata...in compenso ci portano gratuitamente alla fabbrica di perle non lontana da li dove assistiamo alle varie fasi di coltivazione e di raccolta delle perle...ne compro una molto bella, è perfetta (o almeno sembra, la devo far vedere ancora qui), corredata di certificato di garanzia...il giorno dopo ancora splende di nuovo il sole e così essendo l'ultimo giorno a disposizione decidiamo di andare alla laguna blu anzichè alla sabbia rosa...bhè...che spettacolo della natura...il mare in tutti suoi colori possibile è veramente emozionante,nessuna foto rende giustizia ai suoi colori, solo i tuoi occhi ricorderanno esattamente com'è...qui ci massacriamo un pò i piedi nonostante le scarpette perchè i coralli stavano solo all'inizio poi la sabbia era molle come se fosse vulcanica (e forse lo era) quindi preferivo soffrire un pò ma stare a piedi nudi...veniamo circondati da piccoli squali pinna nera che cominciano a giraci intorno...DANDANDANDAN....ma cercavano solo cibo...sono abituati bene, così gli gettiamo il pesce e la carne avanzata del pranzo....ci concediamo un paio d'ore di sole e bagni..assurdo l'acqua era qualcosa di indescrvibile ti attraeva proprio... siamo risaliti in barca e via per il bagno con gli squali (in mare aperto stavolta)...bhè, neanche siamo arrivati che loro stavano già lì ad aspettare di essere rifocilati...non sò quanto questo giovi al loro essere animali...ci tuffiamo in mezzo a loro e quando hanno cominciato ad agitarsi per la lotta dei pesci...ci siamo agitati un pò anche noi e siamo risaliti quatti quatti sulla barca....hai visto mai invece di un pescione azzanavano il mio di coscione!!!poi snorkeling nella pass (c'è una corrente che ti si porta via...letteralmente!!!!) dove vediamo tre murene gigantesche che mi spaventano più degli squali e tantissimi coralli...e poi via si rientra...
19/08
partiamo di buon' ora...alle 7 per stare a papeete alle 9.30...abbiamo tutta la giornata a disposizione visto che abbiamo il volo per New York alle 9 di sera!...cos' lasciamo i bagagli al deposito e prendiamo un bus coloratissimo e sgangheratissimo che ci porta al mercato dove facciamo i nostri acquisti...L'impatto all'entrata con i banchi di fiori è fortissimo un profumo assurdo che non riesci a toglierti dalle narici, buonissimo...cominciamo a girare per le centinaia di bancarelle e vediamo moltissime donnine anziane che però infilano velocissime le conchigliette per fare le collanine....contrattiamo un pò su tutto perchè nonostante sia un mercato i prezzi non sono stracciatissimi e ri riesce sempre ad ottenre un pò di sconto...ritorniamo in aereoporto visto che all'una chiude tutto, ma tutto proprio e ci stravacchiamo con gli altri disperati come noi in attesa che alle 6 apra il check in...anche qui nuova gettat di liquidi e quant'altro...io però memore dell'esperienza di L.A. avevo messo tutto in valigia...con altre due ore di ritardo lasciamo questo paradiso con ancora i fiori di tiare nei capelli l'odore dell'olio di monoi sul corpo e negli occhi solo l'azzurro del mare...che poi ci verrà strappato con forza non appena atterrati a New York....ma questa è un'altra storia....
P.S.
Abbiamo deciso di ritornarci nel 2010, tra 4 anni, per mettere in cantiere un bebè....è sicuramente il posto adatto....
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