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[nitrox]

Ciao, sono un nuovo utente di questo forum e saluto tutti calorosamente...
Sono alla soglia dei 40nta e probabilmente mi ci è venuta pure la crisetta...
Avrei intenzione di cambiare radicalmente la mia vita, testa bacata, vorrei trasferirmi definitivamente in polinesia, hurrà, purtroppo non sò tanto bene come muovermi.
Ho sentito solo delle cose un pò negative del genere:
-E' quasi impossibile trovare un lavoro, salari stringati, stringati...
-Acquistare la capanna dei sogni una cosa fuori di testa, prezzi alle stelle...
Ma è veramente così, o con un pò di olio di gomito si arriva ad essere felici pure laggiù???
Io ci ciò un pò di soldini da parte, ma non vorrei dilapidarmi...
C'è magari un'anima buona che può darmi una bella dritta...

Bup,bup    :wink:

[KiaOra]

Ciao Nitrox, l'unica possibilità credo sia rilevare un'attività che non sia in perdita, e quasi sempre devi avere comunque un socio locale... bisogna vedere se ti puoi fidare o meno, il punto è che ci vuole un bel gruzzolo da parte e non è detto che ti vada bene.. se vuoi fare il passo devi essere disposto a rischiare. Di persone come te se ne sentono diverse, ma tra di loro ben pochi davvero riescono a spiccare il volo... anche Stefano, un vecchio amico del forum (nick Prazs1 se non sbaglio) sembrava che ce l'avesse fatta ad aprirsi una pizzeria a Moorea, ma dopo poco più di un anno ha chiuso baracca e burattini e se ne andato senza dir nulla a nessuno...
L'unica certezza che ti posso dare è questa: se vuoi fare questo salto devi essere disposto a rischiare fino in fondo, non è possibile tenere il piede in due scarpe (ossia provare lì senza venderti casa per esempio...) a meno che il tuo gruzzolo non sia davvero consistente...
Ti auguro di trovare comunque la nuova vita e la serenità che cerchi, prova comunque a guardarti un po' attorno, forse la Polinesia non è proprio il paese più facile dove tentare questa impresa...

[inot72]

Lascia Perdere!!!!  non fare cose di cui potresti pentirti!! io conosco benissimo la situazione a thaiti e morea...ho sposato una polinesiana! la vita costa carissima,il turismo c'e' ma non credere che sia cosi tanto,e le attivita turistiche,ristoranti pizzerie,ecc ecc,aprono e falliscono in tempi brevissimi!! le case costano come in centro a perigi,gli affitti uguale..e lavoro non ne trovi..non voglio scoraggiarti,la famiglia di mia moglie e' la,quindi vado tutti gli anni,e ti assicuro che gli italiani che trovo l'anno precedente che cominciano a lavorare con tanti buoni propositi,l'anno dopo sono gia in italia con piu problemi di prima...OCCHIO!!!!!

[Aleweb]

Tonga, Vava'ù, sono ancora accessibili. Sia per le attività in proprio, che come dipendente, con 1500 paanga al mese puoi permetterti una vita alla occidentale.
Putroppo negli ultimi mesi il governo è ai ferri corti con la popolazione, io aspetterei, poi contatterei il console a Tonga (è molto disponibile e preparato) poi programmerei un viaggio, 20 giorni...ti fai un idea.
Magari fai un salto anche a Vava'ù (il console italiano è rientrato in italia per motivi personali) ma ci sono alcuni italiani che possono darti qualche consiglio.

Bye e in bocca al lupo.
AleB

[maxim]

Ciao, sono un nuovo utente di questo forum e saluto tutti calorosamente...
Sono alla soglia dei 40nta e probabilmente mi ci è venuta pure la crisetta...
Avrei intenzione di cambiare radicalmente la mia vita, testa bacata, vorrei trasferirmi definitivamente in polinesia, hurrà, purtroppo non sò tanto bene come muovermi.
Ho sentito solo delle cose un pò negative del genere:
-E' quasi impossibile trovare un lavoro, salari stringati, stringati...
-Acquistare la capanna dei sogni una cosa fuori di testa, prezzi alle stelle...
Ma è veramente così, o con un pò di olio di gomito si arriva ad essere felici pure laggiù???
Io ci ciò un pò di soldini da parte, ma non vorrei dilapidarmi...
C'è magari un'anima buona che può darmi una bella dritta...

Bup,bup    :wink:

:oops:  :evil:  :twisted:  :roll:  :shock: Sono stato per oltre un mese in Polinesia,sognandola per troppo tempo.Una delle tante delusioni è che le capanne non esistono più, al massimo potresti acquistare una casa container con relativa cisterna di plasica nera per la raccolta dell'acqua piovana.Non esistono sulle isole società per lo smaltimento dei rifiuti di nessun tipo, tutto viene sepolto sotto terra, mentre il materiale ferroso arrugginito continua a giacere  a cielo aperto.Dopo gli anni settanta è stata perpetrata una globalizzazione egoistica da parte dei francesi, che ha prodotto solamente problemi a quello che probabilmente è stato veramente un paradiso in terra.