Delusi dalla Polinesia?
C'è sempre il deluso di turno per qualsiasi cosa... una parte di quelli estremamente delusi sono a mio avviso un mero dato statistico, oppure quella fetta di popolazione che non è capace di godersi certe meraviglie per i propri limiti e non perchè non ci sia niente da apprezzare... A volte però bisognerebbe prima osservare di chi è il dito piuttosto che credere ciecamente a ciò che costui sta cercando di farci vedere...
Per quanto riguarda la Polinesia quella percentuale di visitatori "delusi" secondo me va comunque anche motivata nelle "aspettative deluse".
Molti la vedono come la destinazione "paradiso tropicale" per eccellenza, e si immagina lunghe spiagge chilometriche (che non ci sono...) come a Santo Domingo, oppure di trovarci dei divertimenti notturni (che non ci sono...). Qualcuno si lamenta perchè non trova soddisfatto il suo bisogno di rispettare certe sue personali abitudini molto "italiane"... (pasta al dente, cappuccino ecc...) con tutto rispetto per queste esigenze ci sono tanti ottimi villaggi turistici in tanti altri bei posti al mondo, apposta per questo tipo di viaggiatore che per limite o scelta non vuole fare certe rinuncie...
Sicuramente la Polinesia è un paese che non offre solo mare, anche se quest'ultimo è decisamente l'aspetto più forte (sopra e sotto la superficie). Solo che certe sue meraviglie sono molto difficili da cogliere...
Abbiamo parlato più volte del fatto che nelle pensioni familari si possono fare degli incontri molto speciali, mentre è più difficile in hotel... però chi va in pensione e non è preparato ad accettare quel che potrebbe trovare rischia di essere anche lui deluso...
La cultura della Polinesia è ricchissima, c'è una storia millenaria dietro, tuttavia se fossi stata al Marae di Taputapuatea da sola probabilmente avrei detto "bel mucchio di pietre..." (non se la prenda nessun Mahoi per carità...), ma fortunatamente ci sono stata con Michele, che mi ha spiegato il significato di molte cose, mi ha raccontato le storie degli antichi Polinesiani e un po' di mitologia legate a quel posto magico, e tutto ha assunto una luce sorprentente e unica... peccato non averlo avuto vicino quando ho visitato il marae di Maeva a Huahine...
Poi c'è anche la fetta di delusi per motivi di sf... Chi va in Polinesia e prende molta pioggia è ovviamente deluso, non perchè la destinazione non meriti ma perchè non ha avuto l'opportunità di apprezzarla...
Qualcuno che ha fatto comunque una bella esperienza può poi ribadire che con gli stessi soldi spesi per la Polinesia avrebbe fatto due viaggi... io non ci sono andata in viaggio di nozze proprio per questo motivo, ma poi ho avuto a lungo il rimpianto di aver rinunciato ad un grande sogno, che fortunatamente poi sono riuscita a realizzare... sicuramente però non ci sarei riuscita se avessi fatto un qualsiasi altro lavoro... pertanto la delusione potrebbe essere anche quella di non esserci andati!!! Se la Polinesia è un sogno per voi il mio consiglio è sempre quello di andare, ma partire preparati su quello che vi aspetta e con il cuore aperto alle sorprese... con questa premessa è difficile essere veramente delusi.