Di ritorno dal nostro viaggio, invio un sommario, con impressioni un po’ sparse e non sempre omogenee, ma rimango a disposizione per approfondimenti!
Sistemazione
28/05 - 29/05 1nt Papeete - Airport Motel - camera standard
29/05 - 01/06 3nt Moorea - Fare Vai Moana - garden bungalow - mezza pensione
01/06 - 04/06 3nt Taha'a - La Pirogue - beach bungalow - mezza pensione
04/06 - 07/06 3nt Huahine - Relais Mahana - big beach bungalow – mezza pensione
07/06 - 11/06 4nt Bora Bora - Pearl Beach - beach villa - mezza pensione
11/06 - 14/06 3nt Rangiroa - Kia Ora - beach bungalow - mezza pensione
Attività rilevanti
Tahiti 29/05 – visita al mercato di Papeete la mattina presto
Moorea 30/05 – safari mezza giornata con Moana Tours + Serata al Tiki Village
Moorea 31/05 – tour privato in piroga a vela 3 ore con Polynesian Spirit (Eric)
Moorea 1/06 – giro a Le Petit Village + fiera dell’agricoltura
Taha’a 2/06 – tour giornata intera Taha’a con Dave’s Tours (Vincent + Dave)
Huahine 5/6 – giro dell’isola in scooter (affittato a Pension Mauarii) + passeggiata di 3 ore a cavallo (La Petite Farme)
Huahine 6/6 – cena al lume di candela nella terrazza del bungalow (offerta da Relais marana solo per pernottamenti sposi con m/p di almeno tre notti)
Bora Bora 8/6 – giro della laguna giornata intera con Nono Tours
Bora Bora 9/6 – massaggio rilassante 80 minuti (offerta Early Bird)
Bora Bora 10/6 – tour due ore con FunnyCat (non completato)
Rangiroa 12/6 – tour Laguna Blu con Teheitavairaii Excursions
Rangiroa 13/6 – giro ad Avatoru in bici (affittata al KiaOra) + shopping perle
Tahiti 14/06 – seconda visita al mercato di Papeete
Alloggio- considerazioni
Airport Motel - camera standard
Camera semplice, pulita e comfortevole per passare la notte; reception molto gentile. Note: l’aria condizionata impiega venti minuti almeno per funzionare e il frigorifero era spento all’arrivo.
Fare Vai Moana - garden bungalow
Fare Vai Moana è stata la prima sistemazione del viaggio, lo menziono perchè avevo organizzato il viaggio in modo da avere un "crescendo" negli alberghi, dato che l'ordine in cui si vedono diverse sistemazioni influenza moltissimo il giudizio. Ciò detto, la prima impressione del posto è stata "è meglio di quanto mi aspettassi" e, anche alla fine del viaggio, anche se in effetti le altre sistemazioni avevano tutte qualcosa in più, direi che il Fare Vai Moana aveva un rapporto qualità prezzo più che buono, oltre ad avere un buon ricordo sia del posto sia dell’isola.
Più in particolare: la terrazza con il ristorante è veramente bella e caratteristica e dà dei punti ad altre sistemazioni "di lusso". L'accoglienza è stata molto gentile, ad esempio una sera ci hanno proposto di sostituire primo e secondo della cena prevista dalla mezza pensione con un piatto di tre aragoste, senza così pagare il supplemento previsto. Vai Moana è a pochi minuti a piedi da Petit Village, dove trovi banca, internet, mercatino.
La spiaggia è bella, ma servono le scarpette. Inoltre si vedono (e sentono) le onde sul reef, ed è abbastanza popolata da pesci anche colorati. Sono disponibili canoe.
La stanza e il bungalow sono semplici ma carini. Devo dire che armadi, cassetti, e tavolino nel terrazzo erano pieni di polvere e non sono mai stati spolverati, ma il resto della stanza veniva regolarmente pulito. La zanzariera aveva dei buchi, che ci siamo ingegnati a tappezzare. Abbiamo trovato un po’ di zanzare, inoltre il giardino è sempre pieno di galline che passeggiano, a noi non davano fastidio, ma magari se c’è qualcuno schizzinoso...
La Pirogue - beach bungalow
Su questo hotel ci sono molti post, riporto qualche impressione sparsa. L’albergo di Giuliano è curato, mi hanno colpito ad esempio le pratiche vaschette di legno piene di acqua di fronte ad ogni bungalow, ideate per sciacquarsi i piedi dalla sabbia, così come è stato l’unico posto dove in bagno, accanto alla boccetta di shampoo, veniva riempita una boccetta di olio di monoi; la sabbia del giardino viene rastrellata tutte le mattine... Il ristorante, oltre a dimostrare l’esperienza di Giuliano come cuoco, ha colpito per il servizio, il più veloce sperimentato! Sono d’accordo sul fatto che la spiaggia non sia eccezzionale, oltre a non offrire coralli nelle vicinanze. Abbiamo trovato Giuliano e la moglie gentili ma un po’ distaccati, a tratti addirittura “scazzati”. Abbiamo adorato l’escursione con Dave, che è stata la migliore della vacanza. Non credo che consiglierei un soggiorno prolungato soprattutto se si è persone iperattive, dato che isolati sul motu si corre il rischio di annoiarsi...
Relais Mahana - big beach bungalow
Del Relais ci ha colpito la spiaggia, sicuramente fra gli hotel visitati è stata la più bella della vacanza (in merito la popolazione di pesci e coralli). L’hotel ha molti bungalow e non dà quindi quell’intimità sperimentata al Vai Moana e La Pirogue. Noi alloggiavamo in un bungalow spiaggia “superior”, che in realtà non stanno sulla spiaggia principale dell’hotel (quella bella), ma danno su una minilingua di spiaggia, a cui si accede scendendo un paio di scalini di pietra. Sinceramente sarebbe stato meglio alloggiare in un normale (e fra l’altro più economico) beach bungalow (che di meno ha solo che non ha due letti singoli aggiuntivi, che non servono a molto se non ad appoggiarci le valigie!), con l’accesso diretto alla spiaggia principale. C’è una piscina (piccola) recintata e quindi un po’ nascosta, che non abbiamo mai usato.
Pearl Beach - beach villa
L’albergo è stato probabilmente il migliore non solo della vacanza ma anche in assoluto. La stanza era fantastica: spaziosa, con annesso il bagno mezzo aperto sul cortile privato con jacuzzi, la hall annessa alla stanza aveva la vista su spiaggia, amaca e monte, veramente deliziosa e un piccolo paradiso di privacy assoluta. Nonostante avessimo richiesto appena arrivati (e ottenuto) la disponibilità di un overwater (per 1000 CFP di differenza) abbiamo deciso saggiamente di non abbandonare quel piccolo paradiso. Gli overwater, visitati in seguito, mi sono poi convinta che non sono un grande affare, almeno in questo hotel: la parte della stanza da letto è identica ma gli overwater sono più piccoli, non avendo il cortile con piscinetta interno, e inoltre sono meno privati. E in cambio di cosa? Di un tavolino con il vetro da cui si riesce a vedere l’acqua sottostante, peccato che al Pearl Beach Bora Bora il popolamento di pesci è artificiale: è stata collocata una pietrona similcorallo esattamente sotto ciascun overwater, tutto intorno c’è solo sabbia. I nostri conoscenti francesi che stavano in overwater hanno commentato che si vedevano proprio pochi pesci e piccoli. L’albergo offriva incluse veramente molte attività, di cui abbiamo approfittato: tennis, pingpong, windsurf, biliardo, minigolf a 16 buche. L’unico inconveniente è che questo ci ha distolti dall’escursione che avevamo programmato per una giornata a Maupiti! :-S
Kia Ora - beach bungalow
Ho trovato la sistemazione abbastanza buona, anche se, probabilmente, quella con il peggior rapporto prezzo qualità. La stanza secondo me era carina (soprattutto la decorazione in bagno con madreperle e coralli) anche se chiaramente non si avvicinava al livello del Pearl Beach. Mi ha lasciato molto perplesso il fatto che la jacuzzi privata fosse sempre riempita con acqua gelida: infatti non ho mai visto nessuno usarla: soldi sprecati sia per il cliente che pensa di avere un servizio e poi non lo usa, sia per l’hotel stesso (costruzione e manutenzione). Altri ospiti del Kia Ora notavano come non ci fosse la TV in stanza (effettivamente anche in posti come a Mahana e La Pirogue c’erano) e come non fosse disponibile una connessione internet (a quanto pare è disponibile all’interno delle stanze, ma solo per chi si sia portato dietro un portatile !?!?), commentando la stranezza di ciò per un albergo del livello del KiaOra.
Riporto anche che 3/4 coppie hanno avuto problemi nella stanza per la presenza di numerosi (una coppia ne aveva varie decine, alcuni che cadavano dal tetto sui letti) scarafaggi (noi non ne abbiamo avuti nessuno), questo sia in beach sia in garden bungalow. Un altro fattore negativo è sicuramente il prezzo decisamente troppo elevato delle escursioni organizzate attraverso il Kia Ora. Fra le facilities offerte, un campo da tennis, una piscina (ma piccola e bassa) e un biliardo. Lo show di ballo è stato più bello qui che al Pearl Beach.
Nota
In tutte le sistemazioni (escluso Tahiti) ci è stato offerto da bere all’arrivo e una collanina di conchiglie alla partenza
Vitto - Considerazioni
Fare Vai Moana
* Colazione: (a buffet) baguette, burro e marmellata confezionata. Vassoi di frutta fresca (ananas – ottimo - e a volte pompelmo)
* Cena:abbiamo cenato solo due sere. La mezza pensione include: antipasto, piatto principale e dessert dalla carta (esclusi alcuni piatti costosi segnalati) La prima sera non siamo stati entusiasti né della tartare di salmone (piena di cetriolo) né del mahi mahi (cotto troppo). La seconda sera siamo stati invece soddisfatti: innanzi tutto, chiacchierando, ci hanno offerto che se volevamo rinunciare all’antipasto, potevamo prendere l’aragosta senza pagare supplemento, cosa che abbiamo fatto: il piatto era abbondante e gustoso, come dessert un’ottima banana flambé. Ciononostante non direi che la cucina del Fare Vai Moana giustifichi il prezzo della mezza pensione soprattutto considerando che a Moorea c’è vasta scelta (nelle vicinanze abbiamo provato a pranzo il PK0, con una ottima scottata di tonno per soli 14000 CFP)
* Costo di un litro d’acqua: 550 CFP
La Pirogue
* Colazione: (servizio al tavolo) Vengono portati: piattino con formaggio e un salume, piattino con frutta (di solito due pezzi di papaia e due pezzi di pompelmo, a volte anche ananas), burro, piattino con qualche cucchiaio di due marmellate di Moorea (noi abbiamo avuto: ananas e il meraviglioso pompelmo); piattino con un po’ di baguette e due brioche a testa. Sul tavolo disponibili due miniscatole di cereali.
* Cena: . La mezza pensione include: antipasto, piatto principale e dessert dalla carta (nessun piatto escluso) Confermo il talento dell’ex chef Giuliano, i piatti erano tutti ottimi, curati nella presentazione e nell’accompagnamento, in particolare ho adorato la cassolette di pesce e il filetto (la carne è veramente di buona qualità). I dessert (incluso i formaggi) erano invece deludenti, persino i sorbetti non meritavano la sufficienza, il meglio è stato il gelato)
* Costo di un litro d’acqua: 500 CFP
Relais Mahana
* Colazione: (a buffet) Vengono serviti a tavola un cesto con due (di numero) pezzi di baguette e un paio di brioche abbastanza buone a testa. A buffet succhi di frutta, salumi, cereali, fette (ma dure!) di baguette, marmellate, yogurt, frutta di vario tipo, sia tagliata sia intera.
* Cena: La mezza pensione dà diritto a un menu “turistico” (antipasto fisso, scelta fra due piatti principali, uno di carne o uno di pesce, dessert fisso). Il menu equivale a una cifra definita di circa 3500 CFP: se si chiede una variazione al menu bisogna sommare i prezzi di ciascuna portata: verrà addebitata la differenza fra tale somma e i 3500CFP. Alla fine chiedere un cambiamento non è assolutamente conveniente, equivale praticamente a rinunciare a un piatto. Ciò detto, abbiamo trovato la cucina molto deludente. I piatti venivano serviti sempre con lo stesso accompagnamento tutte le sere, le salse spesso erano acide o non si accompagnavano al pesce, almeno secondo il nostro gusto. Inoltre siamo stati delusi, in occasione della “cena al lume di candela nel bungalow con champagne”, (peccato: di per sé era una iniziativa carina) di vederci servire esattamente gli stessi piatti della sera precedente (stranamente, dato che come tutte le sere il menu “turistico” era stato cambiato), sentendoci un po’ come se ci avessero rifilato gli avanzi del giorno prima nella speranza che non ce ne accorgessimo, non mangiando in sala con tutti gli altri. Il servizio durante le due cene normali è stato esilarante: c’erano due ragazzi che probabilmente stavano imparando a servire, gentilissimi ma totalmente incapaci, alla fine è stato per noi un intrattenimento vederli girare intorno impacciati e combinarne una dopo l’altra!
* Costo di un litro d’acqua: 240 CFP
Pearl Beach
* Colazione: (a buffet). Ampia scelta di pane, brioche, marmellata, yogurt, cereali, affettati e formaggi, frutta e succhi, uova strapazzate, bacon, crocchette di patate, miso soup, pesce crudo, banchetto per la preparazione real-time di omelette/pancake/uova etc...
* Cena: La mezza pensione include: antipasto, piatto principale e dessert dalla carta (esclusi alcuni piatti che richiedono supplemento). C’è molta cura alla presentazione, la qualità non sempre è dello stesso livello, ma comunque abbastanza buona.
* Costo di un litro d’acqua: 530 CFP
Kia Ora
* Colazione: (a buffet). Ampia scelta di pane, brioche, marmellata, yogurt, cereali, affettati e formaggi, frutta e succhi, bacon (ma non le uova che sono a supplemento), crepes già pronte patate, nutella... probabilmente la colazione più riuscita, in particolare con le brioches migliori. Certo, preparare il bacon e poi mettere le uova a pagamento è quantomeno una scelta bizzarra.
* Cena: La mezza pensione include: antipasto, piatto principale e dessert dalla carta (esclusi alcuni piatti che richiedono supplemento). Il primo giorno abbiamo mangiato terribilmente, ricordo una zuppa di pesce che non aveva pesce dentro e che sapeva vagamente di panna rancida, poi pur avendoci chiesto che cottura (media) desideravamo per il tonno e per il filetto, ci sono arrivati due piatti stracotti, la carne me la sono fatta sostituire perchè era ormai pietra (la seconda volta è arrivata con la giusta cottura). Il secondo giorno c’era il buffet, con una ottima varietà e qualità media. Il terzo giorno si è mangiato abbastanza bene, ricordo carpaccio di tonno e agnello impanato (l’importante quindi è essere fortunati con la scelta dal menu, oltre ad arrivare abbastanza presto in modo che il ristorante non sia pieno e il servizio sia ancora veloce)
* Costo di un litro d’acqua: 320 CFP
Tour Operator
Manureva
Costo totale della vacanza incluse tutte le spese in loco, ma escluso l'acquisto di perle: Eur 12.250
Corrispondente locale: Tekura Travel
Il viaggio non ha avuto alcun intoppo. Se si esclude… la cancellazione del volo Alitalia di andata Linate- Parigi per agitazione degli assistenti di volo. Solo per miracolo abbiamo preso la coincidenza internazionale, le valigie ci hanno raggiunto a Moorea due giorni dopo l’arrivo. Opportunamente suggerisco di non includere alcun volo Alitalia nei preventivi, a costo di pagare un prezzo maggiorato; ho incontrato in viaggio alcune coppie innervosite, che da Roma e avevano perso la coincidenza a NY per un ritardo di tre ore del volo Alitalia, non è proprio il miglior modo per iniziare la luna di miele.
Alcuni suggerimenti per risparmiare
Vitto: noi abbiamo optato per la mezza pensione dovunque, e siamo vissuti di sola colazione e cena, comprando spesso frutta fresca per il pranzo. Perdipiù, per me (ma non necessariamente per mio marito) che sono abituata a mangiare un solo piatto a pranzo, la cena della mezza pensione era alla fine sempre troppo abbondante e avrei preferito avere solo la colazione (fra l’altro è sempre stata abbondante) e scegliere un solo piatto per cena.
Se potessi modificare il vitto scelto, farei queste sostituzioni
eliminare la mezza pensione a Moorea e Bora Bora, dove esistono molti posti per mangiare (lasciando forse almeno una giornata di mezza pensione a Bora Bora da far coincidere con il giorno dello “show” dell’hotel).
eliminare la mezza pensione a Huahine (Relais Mahana) con l’intenzione di cenare a Pension Mauarii, a dieci minuti a piedi di distanza. Ragazzi che sono stati a Pension Mauarii erano soddisfatti della cucina, anche se lamentavano una pessima esposizione al sole della spiaggetta.
Escursioni: Per organizzarle è possibile passare attraverso il proprio hotel oppure cercare di saltare un passo di intermediazione andando “direct” (come dicono lì) e ottenendo un risparmio spesso considerevole.
Per contattare direttamente gli organizzatori, noi abbiamo comprato una scheda telefonica locale (operatore VINI) non abilitata all’invio di SMS (quella abilitata è più costosa) per 4400 CFP con incluso traffico per 2.500 CFP (mi sembra). Un’alternativa rimane comunque quella di usare il telefono in camera se presente (al Pearl Beach di Bora Bora una chiamata ci è stata addebitata 2Eur)
I numeri di telefono li abbiamo trovati su delle brochure informative trovate all'aeroporto di Papeete che è poi la stesa base dati che si può trovare prima della partenza, volendo, nel sito TahitiGuide
Qualche esempio di risparmio:
il giro della laguna di Bora Bora attraverso il Pearl Beach/Intercontinental costa almeno 11.000 CFP a persona, contattando Tour Chez Nono, abbiamo speso 8.500 a testa
L’escursione Laguna Blu a Rangiroa attraverso il Kia Ora costava 10.400 CFP a persona; con Teheitavairaii ci è costata 7.500 a testa
l’affitto dello scooter al Relais Mahana veniva 6.200 per 8 ore, attraverso la Pension Mauarii si è speso 4.800 CFP per 24 ore. La passeggiata a cavallo a La Petite Farme costava 6.000 CFP a testa passando per Relais Mahana, mentre 5.000 CFP chiamando direttamente.
il safari mezza giornata a Moorea con Torea Nui ci è costato 4.000 CFP a testa invece di 4.500 CFP (o 5.000?) come proposto dal Vai Moana. In realtà questa è stata l’unica escursione che non ci ha colpito molto, dato che la nostra guida polinesiana era molto taciturna, per fortuna in varie tappe del giro abbiamo potuto approfittare delle spiegazioni di una guida di Albert’s Tour.
A questo proposito, penso che la guida sia una delle parti fondamentali per godersi a pieno le esperienze dei giri organizzati, e purtroppo non facilmente prevedibile a priori: anche gli operatori meno organizzati, gestiscono comunque le escursioni fra più membri della famiglia, cugini, fratelli e zii a seconda degli impegni.
Vaniglia: la vaniglia più economica che ho acquistato è stata a Huahine, in un mercatino, sulla strada dopo l’aeroporto in direzione est: 50 CFP a baccello. Per fare alcuni confronti: al mercato di Papeete si può acquistare circa 8/10 baccelli a 1000 CFP. Un pacco di solamente tre baccelli veniva venduto a 1000 CFP nella fermata al negozietto prevista durante l’escursione a Taha’a con Dave’s Tours, questo è veramente approfittarsi dei turisti!
Posti finestrino nei voli interni
Per gli appassionati della fotografia in volo ecco i lati dei voli interni da preferire secondo la mia esperienza:
Papeete --> Moorea SX
Moorea --> Bora Bora SX
Bora Bora --> Raiatea DX
Raiatea --> Huahine DX
Huahine --> Bora Bora SX
Bora Bora --> Rangiroa DX (SX per vedere Tikehau)
Rangiroa --> Mataiva SX
Mataiva --> Papeete SX
Direi che come inizio è sufficiente, per chi vuole maggiore dettagli, sono a disposizione!