Premesso che vi do ragione sugli effetti del Jet lag, credo comunque che spezzare il viaggio al ritorno, proprio per questo motivo, è più vantaggioso che rientrare subito al lavoro dopo un salto di 12 ore di fuso... il principio "soggettivo" comunque vale sempre...
Secondo me ci sono altre 2 discriminanti che devi considerare:
1) Coincidenze: per fare uno stop over a New York ci sono molti voli in arrivo che non fanno coincidenza con Air Tahiti Nui all'andata, quindi questo vi dà qualche possibilità in più di trovare una tariffa migliore facendo lo stop over all'andata
2) Acquisti: Se avete intenzione di fare acquisti, e negli stati uniti è praticamente inevitabile, cercate di regolarvi di conseguenza perchè dovrete portarvi il pesante fardello per tutto il resto del viaggio, e magari anche pagare un supplemento di extra bagaglio per i voli interni. Per questo lo stop over è decisamente consigliato al ritorno.
Personalmente l'ultima volta ho fatto tutto il contrario, prima la Polinesia e poi il tour dei parchi negli Usa, non me ne sono pentita assolutamente, quando sono partita ero molto stanca, mentre dopo qualche giorno di Polinesia ho recuperato un po' di energie per godermi al meglio il tour. Inoltre ho comprato una valigia e l'ho riempita... tra bagaglio ordinario, sub e acquisti siamo tornati a casa con più di 80 kg in 2... fortuna che sui voli intercontinentali c'è il piece concept e abbiamo potuto spedire 4 bagagli fino a 23 kg ciascuno...