L'Australia e la Polinesia sono due grandi destinazioni, entrambe meriterebbero da sole un viaggio di almeno 2-3 settimane. Con 3 settimane comunque ti renderai presto conto che non riuscirai a visitare tutta l'Australia, ma solo alcune zone. La prima domanda da porsi secondo me è se vale la pena di "bruciare" una destinazione importante come la Polinesia con un soggiorno di solo 7-8 notti, potresti utilizzare quel tempo per una destinazione meno impegnativa in termini di tempo, per esempio le Cook, le Fiji, un'isola della Malesia oppure, forse ha anche più senso, un soggiorno in una bella isola del Queensland. Per tutte queste destinazioni dovrai tener conto un po' del fattore climatico, che a livello statistico in quel periodo è favorevole solo per la Malesia occidentale e il Queensland meridionale, per il resto delle zone, e anche per la Polinesia, sarebbe stagione delle piogge.
Tieni conto però che ultimamente il fattore climatico non è molto stabile, molti nostri clienti che sono andati a dicembre, gennaio, febbraio non hanno preso più pioggia degli altri che sono andati nel periodo giusto... chiaro che un minimo di rischio rimane, a voi decidere se non vale la pena piuttosto di rimandare la Polinesia ad un periodo migliore dedicandole il tempo che merita. Se restate nei programmi iniziali vi consiglio di scegliere sicuramente un'atollo delle Tuamotu (Rangiroa, Tikehau, Fakarava) e un'isola della Società (Moorea, Bora Bora, Tahaa...). La scelta è sempre molto difficile, potreste comunque valutare di fare qualche giorno in crociera sull'Archipels (6 notti isole della società) e 3 notti in un atollo, in questo modo con solo 10 notti inclusa la notte obbligatoria a Tahiti avreste un'idea abbastanza completa della Polinesia senza stressarvi troppo con gli spostamenti in aereo.