In effetti secondo me avete un po' centrato uno dei problemi...
Attenzione: parlo in generale e senza nessun riferimento a chi ha scritto su questo post.
Il rischio della delusione è dietro l'angolo certamente in misura in assoluto maggiore per chi parte poco informato, ma anche per chi parte "troppo informato". I forum, il famigerato trip advisor e internet in se stesso ha aperto degli orizzonti inimmaginabili ai viaggiatori alla ricerca della assoluta certezza della soddisfazione piena finale. Poi però leggendo qua e la si scopre che qualcuno è stato deluso dalle stesse cose che hanno entusiasmato altri, un certo hotel ha dato dei terribili disservizi dove tutti prima erano contentissimi, il tempo non è stato bello quando doveva esserlo o è stato splendido quando doveva piovere ecc...
Questa vera e propria "indigestione di informazioni" alla fine crea più disorientamento che chiarezza, e spesso ci si dimentica che il viaggio è bello anche quanto c'è un po' di avventura e scoperta, quando ci porta a superare certi traguardi che non sapevamo neppure esistessero... tuffarsi nel blu e vedere passare uno squalo, superare il disagio del lungo volo o la paura stessa di volare, o la dogana stati uniti senza spiccicare una parola di inglese, mangiare pesce crudo e non vedere un piatto di pasta per 2 settimane, vedere un arcobaleno di luna... vi faccio solo qualche esempio. Non necessariamente vuol dire stare in posti scomodi, ma solo aprire i propri orizzonti, allargare il proprio sguardo... questo comporta una fatica psicologica di sapere di avere davanti l'ignoto, e probabilmente alcuni di noi, io per prima, non siamo sempre disposti a sopportarla. Per questo ci creiamo delle ancore di salvataggio del tipo "kia ora ha detto così...", "Cri.pdmu ci è stata e si è trovata benissimo..." ecc ecc ecc e non pensiamo che comunque le impressioni sono sempre soggettive e contestualizzate a quel preciso momento vissuto da altri, mentre i posti e le persone non sono sempre gli stessi giorno dopo giorno, basta vedere come cambiano le cose in un giorno di sole... per avere un quadro completo della situazione dovremo poter avere altre informazioni, impossibili da reperire su un semplice post, ossia conoscere da vicino le persone che hanno lasciato il commento, capire quali erano le loro aspettative, quali sono le loro abitudini e magari anche le loro "fissazioni o tare mentali" (dico scherzosamente senza offesa per nessuno).
Il sapore della sorpresa è fondamentale per la riuscita di un viaggio, è giusto informarsi, ma è anche importante non farsi influenzare troppo e non essere ossessivi: alla fine leggendo qui non troverete mai la risposta definitiva che cercate: non potrete sapere in anticipo che sensazioni proverete e cosa vi succederà in viaggio. Il mio consiglio finale è quindi: fidatevi soprattutto del vostro istinto e a un certo punto lasciatevi andare...
Se poi tornerete a casa convinti che Cuba non è meno bella della Polinesia, beh... probabilmente è anche un po' colpa delle grandi aspettative di cui vi siete caricati prima di partire, probabilmente è anche perchè la Polinesia è un posto incredibilmente bello, ma il mondo è pieno di posti meravigliosi anche dietro l'angolo di casa, forse più in grado di stupirvi perchè non vi siete preoccupati troppo in anticipo di quello che ci avrete trovato...