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si

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4 (20%)

Totale votanti: 20

Le votazioni sono chiuse: 28 Settembre 2007, 12:06:00

[aitaepeapea]

Si, è proprio questa la polinesia che dico anch'io...
quella dove quando paghi il pieno dello scooter (5 franchi) senza renderti contro che per sbaglio gliene hai dati 50 e dopo qc minuto ti senti chiamare a gran voce per strada dal ragazzo del distributore che ti sta rincorrendo (a piedi, col fiatone) per dirti che gli hai dato troppi(!!)soldi, oppure quella della taxista di tahiti (diventata da quel momento in poi, per forza di cose, amica)che appena seduti nel suo taxi, alla nosta richiesta di portarci in un certo negozio della periferia ci ha chiesto se per caso conoscevamo il numero di telefono del negozio stesso (i nostri occhi stralunati-?- )...quando gliel'abbiamo dato lei ha estratto dalla borsetta il suo cellulare, ha chiamato il commesso (che stava tirando giù la saracinesca), e ci ha detto che era inutile andarci in quel momento, perchè avremmo trovato chiuso. l'abbiamo ringraziata della cortesia e le abbiamo chiesto, per lo meno, di dirci quanto le dovevamo per la telefonata. risposta (con un sorriso disarmante): ma siete matti??? se domani risalirete sul mio taxi, allora pagherete la corsa....
ditemi un pò quanti taxisti da noi si sarebbero preoccupati di evitarci un viaggio inutile, e soprattutto quanti avrebbero fatto una telefonata a loro spese (mica gliela regalano nemmeno a loro la bolletta del telefono)....
baci a tutti....

[prolonga]

l'importante è che non manchi il rispetto per il lavoro altrui, vedi farsi fare preventivi e itinerari con ore di lavoro alle spalle e poi copiarli paro paro e prenotarli da un'altra parte oppure da soli.

No, non sono di quella pasta Anzi....
A casa mia funziona così:
-a dicembre/gennaio si decide dove andare.
-a gennaio massimo febbraio, compro la guida (solitamente la Lonely, mi è sembrata la migliore finora), leggo, mi faccio l'idea generale e prendo appunti.
- Sfruguglio forum e siti in cerca di ulteriori spunti/rettifiche/consigli/suggerimenti e prendo ulteriori appunti.
- Stabilisco l'itinerario e cosa fare, calcolo percorrenze e soste (la mia non è mai una vacanza stanziale).Spesso devo rifare tutto da capo perchè il tempo non basta,  scarto alcune mete/creo itinerari alternativi e riprendo da capo i calcoli. 
- presentazione, discussione e condivisione in famiglia: qualche volta succede come nel gioco dell'oca e si torna al via.
- Mi butto in rete e vado a caccia di alloggi. Qui partono i confronti, i calcoli, le prime e le seconde scelte (il rischio tutto esaurito c'è sempre).   
- Seguono le prenotazioni. 
A questo punto siamo arrivati ad aprile inoltrato. Gli aerei? beh, ci sono i siti delle compagnie aeree e i numeri verdi per conoscere eventuali occasioni.
 
Ah, dimenticavo il gioco di equilibrismo: io sono zingaro, mia moglie stanziale e spiaggiara. Devo sempre combinare le due aspettative.
 
Alla fine dell'opera preparo il tableau de bord che utilizzeremo durante la vacanza. In esso sono riportati a livello di singolo giorno di vacanza: le tappe, le distanze in km., i tempi di percorrenza stimati, gli alloggi (con indirizzi e numeri di telefono), indicazioni sui luoghi da visitare e cose da fare e sempre rigorosamente un tempo "X" jolly per gestire i fuori programma e gli imprevisti.

E' un'attività complessa che viene svolta nei week end e nelle ore serali (in quanto ovviamente lavoro, diversamente tanti saluti alla micca e alla vacanza), faticosa ma assai divertente e istruttiva! Ma, COSA PIU' IMPORTANTE, è una vacanza veramente tailor made.
 
Per finire, durante la vacanza compilo il diario di bordo con impressioni, commenti e descrizioni che mi saranno poi utili, al ritorno, per implementare unitamente alle foto il mio sito web.

Quando sarà vecchio, perchè rincoglionito già lo sono, sarà un bel ricordo rileggere quelle pagine.

Giorgio

   
 

[dolce_luna80]

Questi racconti di piccole esperienze di vita polinesiane sono bellissimi, vi prego continuate a scrivere...


Prolonga complimenti per l'organizzazione dei tuoi viaggi... 

[prolonga]

Prolonga complimenti per l'organizzazione dei tuoi viaggi... 

grasssie.

Giorgio

[KiaOra]

Si Giorgio, davvero bravo!
Penso comunque che sia utile rendersi conto di quando lavoro c'è nel partire da zero e arrivare ad un viaggio del genere. Per il tuo contributo molti ti ringrazieranno perchè si capisce che si può fare, e altrettanti ti ringrazieranno perchè per loro si vede che è  meglio lasciar perdere e far fare a qualcun altro...
Mi sono organizzata da sola il viaggio in Australia contattando spesso hotel e servizi locali parallelamente all'agenzia corrispondente, parto tra pochi giorni, nonostante io sia del mestiere, devo ammettere che è stato davvero impegnativo... e sto ancora aspettando un paio di dettagli per le escursioni...

[prolonga]

Mi sono organizzata da sola il viaggio in Australia

Io ci sono stato l'anno scorso (Northern Territories, Red Center e un ritaglio di Queensland) e posso confermare che è ben più che impegnativo: inizio lavori dicembre 2005, fine lavori circa metà maggio 2006. Già è difficile scegliere cosa scartare (e ogni scarto è comunque un rimorso per le bellezze che ci sono), poi aggiungere l'alea del programmare le tappe nel deserto.... cercare notizie sulle condizioni delle piste..... capire i tempi di percorrenza... Ma lo rifarei perchè sono del parere che nulla pesa di ciò che si fa, se c'è l'entusiasmo.  In nessun campo. 
 

Ringrazio anche te per i complimenti.
Giorgio

[GabryP]

Anche a me piace organizzare i miei viaggi, almeno in parte:destinazioni.tappe,durata di queste ultime,ed altre piccole cose. Ma alla fine preferisco sempre avere qualcuno che mi sia punto di riferimento, per cui , tutte le mie indicazioni chiedo che vengano messe su carta da qualche agenzia, che nel frattempo ho selezionato. A questo proposito quando 15 giorni fa ero a Tahaa,parlando col gentilissimo Giuliano titolare de La Pirogue ed esternandogli la mia convinzione di essere a questo punto in grado di organizzarmi da sola un eventuale prossimo viaggio in Polinesia, lui mi ha fatto notare un piccolo ma non trascurabile particolare:una coppia di italiani avrebbe dovuto arrivare quel giorno, ma il volo Tahiti Nui da Parigi era stato improvvisamente soppresso(dice che almeno una volta al mese succede.......e ci lamentiamo di Alitalia!!!).A quel punto i poverini avevano perso una notte di pernottamento da lui e lui avrebbe dovuto comunque essere pagato,ma i due malcapitati viaggiavano con un'agenzia italiana con cui Giuliano dice di fare un ottimo lavoro tutto l'anno; quindi riteneva fuori luogo essere risarcito.La morale voleva essere che fino a che tutto fila liscio va bene anche il turista" fai da te",ma quando ci sono inconvenienti e' sempre meglio avere le spalle coperte.Saluti 

[particella di sodio]

Buon viaggio Irene.
Ciao da Fede e Christian(Polinesia maggio 2007)

[nudibrancabianca]

Per quanto mi riguarda ci tornerò sicuramente, anche se vorrei proprio viverci...
Sono rientrata da pochi giorni ed eravamo un bel gruppetto, 17 persone di cui 7 sub... è scontato dire che per chi come me ama questo sport è il paradiso terrestre, ma non sono rimasti tutti soddisfatti, ci sono state quelle 6 o 7 persone che hanno avuto il coraggio di dire: "mai più in Polinesia!!!" ... a qualcuno mancava addirittura il lavoro (esiste gente molto malata) si annoiavano... per quel che mi riguarda se la pensassero tutti così mi farebbero quasi un piacere ... ci sarebbe ancora + pace!!! ehehehehehehe!!!
Due di questi signori avevano scoperto che al Kia Ora c'è un campo da tenniss ed hanno provato ad intrufolarsi... ma non li hanno fatti giocare! ahahahahaha!!! erano disperati!
La Polinesia è per chi ama la pace ed il mare sia sopra che sotto... per quel che mi riguarda non vedevo l'ora di andare a dormire per risvegliarmi con la luce del sole e catturare ogni istante di quello spettacolo per poterlo regalare ai miei occhietti commossi...

[unodeitre]

Ciao a tutti!Siamo rientrati dal viaggio di nozze giovedi ed oltre ad esser stati in Polinesia siamo andati a Ny e a Los Angeles!Mi aggrego a chi ha scritto che non merita fare tutte quelle ore di volo per andare in Polinesia visto che oltre al mare (a dir poco fantastico) non c'è altro, Bora Bora è peggio dell'Africa quanto a sporcizia e a strade dissestate e poi è incredibile che non ci sia nulla ma proprio nulla fuori dai resort. Si pagano migliaia di euro per stare qualche giorno li ma davvero non merita fare tanti chilometri, quanto ai polinesiani qualcuno era ospitale e simpatico ma la maggioranza sembra infastidita dai turisti. Comunque il mare è quello delle cartoline, soprattutto sui motu che sono davvero splendidi. Il bagno con gli squali è un'esperienza unica, da fare assolutamente!!Dimenticavo: Morea è molto ma molto + bella di Bora Bora e se vi capita di andarci scegliete l'hotel Les Tipaniers che è davvero carino!!

[prolonga]

che non merita fare tutte quelle ore di volo per andare in Polinesia visto che oltre al mare (a dir poco fantastico) non c'è altro

curiosità. ma cosa altro avresti voluto trovare? Forse un "layout" tipo Ibiza con il mare della Polinesia? Senza voler apparire presuntuoso, forse la tua aspttativa era tipo quella?
 
IMHO, il bello è appunto quello: NON c'è altro se non la Natura (maiuscola).  Natura che nelle isole della Società è anche la rigogliosa foresta tropicale e i sentieri (anche molto panoramici) facilmente percorriibli. E fortunatamente non c'è solo Bora Bora che, sempre imho, è troppo frequentata e sofisticata. Il mio unico parametro africano è Zanzibar e forse è poco,  ma di pelle già solo a pensare alla situazione sanitaria, al fatto che non ci sono decine di fastidiose mosche africane (leggi: i vù cumpra locali) che ti rendono insopportabile la giornata , alla cucina, beh.......
 
Sull'ospitalità dei locali, già si sono scritte diverse (pressochè convergenti) opinioni, comunque..... de gustibus non disputandum est.

E gli altri ....duedeitre  come la pensano? 

Giorgio

 

[aitaepeapea]

sai giorgio...mi sa proprio che hai ragione: "unodeitre" cercava una specie di ibiza, o di rimini, un posto con animazione notturna shopping sfrenato e discoteche......
CHE PER FORTUNA NON ESISTONO IN POLINESIA!!!!!
sui gusti sui quali non è "sputacchiandum" poi hai ancora più ragione, anche se ogni volta che sento parlar male dei locali mi viene uno shock anafilattico...
GUAI A CHI MI TOCCA I POLINESIANI


baci baci

[prolonga]

sui gusti sui quali non è "sputacchiandum" poi hai ancora più ragione, anche se ogni volta che sento parlar male dei locali mi viene uno shock anafilattico...

Ma dai.... sono convinto che unodeitre ha fatto solo una scentifica, pianificata, interessata disinformazione. Così facendo si tiene lontana la massa, oh insomma, non l'avevi capito??!!!    Ben venga... ben venga...... Polinesia?! Puah!!

 

Giorgio

[aitaepeapea]

ma si hai ragione! ...come ho fatto a non pensarci prima?
madonna, poi è così noiosa la polinesia...e che stress tutto quel mare, e poi fa caldo, e i piedi nei coralli ti fanno male, e piove spessissimo, hai visto che vento.... per non parlare dei pesci...pensa che a me gli squali danno proprio un fastidio..... e poi....si mangia MALISSIMO !!!
 

baci a tuuuttiiii 

[prolonga]

già.... i pesci. Sai quante foto mi hanno rovinato? Tanti da doverli scansare con le mani, ce ne sono troppi e non si riesce mai a fotografare in solitaria un esemplare della fauna sottomarina..... 

G.