www.polinesia.it

Effettua l'accesso o una nuova registrazione.

Inserisci il nome utente, la password e la durata della sessione.
Ricerca avanzata  

News:

SMF - Appena installato!

Autore Topic: POLINESIA FAI DA TE: MA QUANTO SI RISPARMIA?  (Letto 29813 volte)

KiaOra

  • Nuovo arrivato
  • *
  • Post: 917
    • Mostra profilo
    • http://www.viaggi-in-polinesia.com/
Re: POLINESIA FAI DA TE: MA QUANTO SI RISPARMIA?
« Risposta #15 il: 28 Febbraio 2008, 19:44:43 »

La mia risposta ovviamente è di parte, prendetela quindi come viene... è ovvio che ne Kia Ora, ne Hotelplan, ne tutti gli altri lavorano per la gloria, ma per il profitto... niente di personale come si dice, sono affari...
Da un tour operator all'altro alcune cose possono determinare una differenza di prezzo, non solo il loro diverso ricarico... per esempio la disponibilità di voli, chi li prenota prima ha più possibilità di bloccare il prezzo più basso...
Oggi stesso per esempio ho riquotato un preventivo scaduto due mesi fa per cui non avevo più la prenotazione dei voli, stesse date, è aumentato di 200 euro a persona... su ciascun aereo tanti prezzi diversi, è una regola del mercato.

La differenza di prezzo tra un catalogo di un tour operator e il fornitore diretto è forte per le pensioni familiari, perchè queste strutture danno, neanche sempre, una minima commissione all'agenzia locale, la quale rivende al tour operator al netto di ogni commissione, il quale rivende all'agenzia con il suo mark up e l'agenzia rivende al cliente con il suo mark up, ecco che si spiega perchè c'è differenza...
La cosa è leggermente diversa per gli hotel, soprattutto i più grandi, in quanto essi applicano una quota al pubblico detta Rack Rate molto più alta delle quote F.I.T. che vengono concesse ai tour operator, per cui alla fine della catena in genere il prezzo del catalogo non dovrebbe comunque superare la Rack Rate.
Il preventivo potrebbe differenziarsi molto se chiesto ad un'agenzia di viaggi intermediaria tradizionale o ad un tour operator come Manureva, Kia Ora ecc che sono specializzati in Polinesia e vendono direttamente al pubblico, saltando quindi un passaggio di intermediazione.

Anche il fatto di avere contatti diretti con alcuni fornitori locali permette ad un tour operator specializzato di tenere bassi alcuni costi, o magari guadagnare di più,  o anche un equilibrio tra le due cose. Alcuni tour operator non hanno operato questa scelta in nessun caso, prenotano tutto con il corrispondente, e alla fine si vede dal totale...

Il fai da te è una cosa fantastica per chi riesce ad organizzarsi, tempo, fatica, ricerce ecc. non sono l'unico impegno che dovrete affrontare. Un viaggio prenotato con un organizzatore italiano ha alle sue spalle qualcuno che per legge si assume la responsabilità della buona riuscita del pacchetto, rimpiazza eventuali servizi non più disponibili, vi assiste in caso di problemi. Se prenotate da soli, poi siete soli, non dico che sia un male, sono scelte...

mela

  • Nuovo arrivato
  • *
  • Post: 90
    • Mostra profilo
Re: POLINESIA FAI DA TE: MA QUANTO SI RISPARMIA?
« Risposta #16 il: 29 Febbraio 2008, 13:53:39 »

E' un "leit motiv" piuttosto noto e scontato quello che usano DA SEMPRE (vi ricordate la famosa pubblicità di alcuni anni fa: " Turista fai da te? Ahi, ahi, no A.......?") le agenzie/tour operator per scoraggiare le persone a prenotare ed organizzare i viaggio per conto proprio. Perchè una maggior indipendenza da parte del consumatore, in questo caso il viaggiatore, significherebbe un significativo calo degli introiti.

E così si paventano voli cancellati, hotels che non hanno registrato la prenotazione, e problemi vari ed insormontabili. Ed invece, guarda caso, NON SUCCEDE PROPRIO NIENTE DI TUTTO QUESTO! Io ho girato il mondo organizzandomi, dove possibile, per conto mio e stranamente non ho MAI avuto contrattempi, che strano eh? Gli unici problemi invece, pensate un po', gli ho avuti le pochissime volte in cui mi sono affidata a dei tour operators, tra il resto piuttosto rinomati: ritardi nei voli charter, hotels ben al di sotto delle aspettative, e molto altro.

Per cui diciamo finalmente le cose come stanno: uno è perfettamente libero di decidere se per un viaggio in Polinesia vuole spendere 15000 Euro affidandosi ad X, ma è anche giusto e sacrosanto che abbia la consapevolezza che con un'altro tour operator per lo stesso identico servizio potrebbe spenderne 10000 di Euro e se si organizza da solo 7000. Poi uno è libero di regalare i soldi a chi vuole, ma è anche giusto che sia una decisione consapevole.

Connesso

KiaOra

  • Nuovo arrivato
  • *
  • Post: 917
    • Mostra profilo
    • http://www.viaggi-in-polinesia.com/
Re: POLINESIA FAI DA TE: MA QUANTO SI RISPARMIA?
« Risposta #17 il: 29 Febbraio 2008, 20:04:02 »

Sarà, comunque ti posso assicurare che un mark up del 55% è assolutamente fuori mercato per questa destinazione, io credo che un tour operator tradizionale con catalogo ecc vada dal 20 al 25% come mark up rispetto alle sue quote di acquisto (e poi sempre dipende se compra direttamente dal fornitore locale o con l'agenzia del posto).
Trovo sproporzionati gli esempi che fa Mela, tante volte da un preventivo all'altro, da un viaggio organizzato a un fai da te molto meno caro c'è sempre anche molta differenza sui servizi preventivati...
A volte ci capita di sentire dei clienti che dicono che hanno prenotato altrove, dicendo che l'altro preventivo era meno caro, e poi a sentire nei dettagli cosa hanno prenotato ci cadono le braccia... ma come? noi che ci siamo sbattute per ore per creare l'itinerario dei loro sogni con magari 4-5 isole, la barca a vela, la sistemazione particolarmente intima e romantica, abbiamo cercato come minimo 3 alternativi itinerari di volo, calibrato il tutto nel modo più armonico che potevamo, alla fine magari ti dicono che hanno prenotato un viaggio solo a Moorea e Bora Bora in grandi hotel... se proprio lo volevi così perchè non ce l'hai chiesto?
Probabilmente ci sono le persone in gamba come Mela che sanno organizzarsi i viaggi nel pacifico senza problemi, sicuramente non ci vuole una laurea, ma non è così semplice e immediato. E il fatto che non ha avuto problemi potrebbe essere dovuto anche alla sua capacità di adattamento e di viaggiare, questo non toglie che ci sono anche i tour operator che lavorano male e che i problemi li creano per loro colpa...  come ci sono gli arredatori che non sanno progettarti la cucina ecc, questo non vuol dire che siamo tutti in grado di costruircela da soli comprando il materiale grezzo e gli elettrodomestici...

mela

  • Nuovo arrivato
  • *
  • Post: 90
    • Mostra profilo
Re: POLINESIA FAI DA TE: MA QUANTO SI RISPARMIA?
« Risposta #18 il: 03 Marzo 2008, 11:04:09 »

X Vale80:
ecco un po' di link, ma non tutti:

http://www.fakarava.org/portofolio/hana/index.html
http://www.hotel-la-pirogue.com/index-it.php
http://tuamotu.plongee.free.fr/motuaita.htm

appena ho tempo ti trovo gli altri.

XTitti
scusa per il ritardo nella risposta ma ho pensato di pubblicare il mio vecchio racconto qui sul sito, anche se risale al 2003 così potrai leggere la mia esperienza a Maupiti direttamente.

X Kia Ora
ovviamente per fare dei confronti io mi riferisco sempre allo stesso viaggio, con le stesse strutture, altrimenti che confronto è?
Non lo faccio solo per non sollevare ulteriori polemiche, ma potrei riportare senza nessun problema i links di alcuni hotels/pensioni come si trovano on line e poi i links di alcuni tour operators, così uno vedrebbe direttamente le cifre richieste per LO STESSO HOTEL E LA STESSA TIPOLOGIA DI STANZA. In alcuni casi il ricarico non è del 55% ma del 100%.

Ciao a tutte e buona giornata!

Manuela

Connesso

vale80

  • Nuovo arrivato
  • *
  • Post: 4
    • Mostra profilo
Re: POLINESIA FAI DA TE: MA QUANTO SI RISPARMIA?
« Risposta #19 il: 05 Marzo 2008, 15:35:43 »

Ciao mela e grazie per i link.
Sto già cominciando a cercare i voli e spero proprio di riuscire a rientrare nel mio budget.

Valentina
Connesso

cividin

  • Nuovo arrivato
  • *
  • Post: 176
    • Mostra profilo
Re: POLINESIA FAI DA TE: MA QUANTO SI RISPARMIA?
« Risposta #20 il: 05 Marzo 2008, 16:42:02 »

:(
Guarda, non dico niente se no mi censurano... ma ti rispondo solo che io torno in Polinesia ad Agosto ed ho già prenotato 3 settimane di cui la prima metà del viaggio nella Polinesia "classica" a Fakarava (Aito Paradise), Tahaa (La Pirogue, bungalow spiaggia), Maupiti (Chez Janine) e la seconda metà alle isole Australi per cui oltre al Pass più costoso BORA BORA- TUAMOTU PASS devo fare pure quello per le Australi. :(
Ti dico solo che in alcuni posti sono a mezza pensione e in altri ho la pensione completa ed ho speso 7000 Euro in due per TUTTI i voli e gli HOTELS.
C'è bisogno di fare commenti???? :o

Ciaooooooo

Manuela


Censurare mai !! Però questo color rosso come l'uso delle maiuscole assomigliano ad "un urlo" nei forum...attenzione..
Connesso
il vero viaggio di scoperta non è cercare nuove terre ma tornare con nuovi occhi