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[KiaOra]

Kia Ora! o forse dovrei dire Ia Orana! Sto aprendo un'agenzia di viaggi dopo anni da dipendente di agenzia Mi piacerebbe specializzarmi nel pacifico. So tutto sulla nuova Zelanda che ho già visitato, ma mi manca ancora l'esperienza Polinesiana. Mi piacerebbe vendere una polinesia non tradizionale, non troppo turistica, lontana dagli schemi, ma ovviamente proporre un prodotto valido, dal momento che la mia posizione impone certe garanzie nei confronti del cliente. Mi piacerebbe sapere da voi cosa ne pensate, che consigli dareste, cosa non va nelle proposte dei miei colleghi, per vedere se posso trovare una via diversa. Ovviamente ho anch'io il mio repertorio, ma sento la necessità di confrontarmi con esperienze diverse e parallele all'agenzia, mi sento anch'io come voi che amate viaggiare da indipendenti e assaporare davvero i posti visitati. Sento il mal di Polinesia anch'io, ma si può prendere questo virus anche per contatto indiretto? Sarà che ho contemplato troppo a lungo i cataloghi.... :wink:
a presto...
Irene

[apetai]

Ciao Irene, per i consigli ci vorrebbero giorni, dovrei spiegarti prima di tutto che cosa è veramente la Polinesia, dov'è, molti lo sanno ma altri ne hanno solo sentito parlare....credimi.......che cos'è la polinesia nell'immaginario collettivo e che cosa c'è di vero in tutto questo...insomma, l'offerta non corrisponde alle aspettative del cliente che, purtroppo molto spesso rientrato nella realtà di tutti i giorni lo si sente dire:: Si bella ma, cara, paghi anche l'aria, solo alberghi super ma si trova di meglio ( il prezzo non è garanzia di qualità....).....serpeggia un malcontento ma che viene metabolizzato dal fatto di esserci stati!!! Si, ma per chi ci lavora in loco o per chi come te ce li manda, sarebbe meglio riaverli come clienti anzichè sentirli dire ho "realizzato il sogno della mia vita"........la Polinesia non può essere solo un sogno, è questo che non digerisco.
Saprai già meglio di me che il mercato italiano è molto ...particolare....si collabora tutti per la stessa causa...rovinarlo!!!  
Non voglio scendere in polemiche sterili, convegni, riunioni, meeting, .....fiere, ho una idea abbastanza vasta del settore e ti posso garantire che purtroppo i peggiori siamo proprio noi........
Con l'augurio sincero di saperti ricavare un tuo spazio professionale in questa giungla......dove di professionale molto spesso c'è solo il titolo......."operatore turistico"
Siceramente Alex

[KiaOra]

Ciao Alex!
a poco a poco spero di imparare da te qualcosa di veramente utile.
Stavo preparando un viaggio di nozze per due miei cari amici. Vorrebbero fare solo due isole oltre a Tahiti perchè abbinano anche un piccolo tour al Gran Canyon.
Ero partita in quarta con Bora Bora, e valutavo se Moorea o Raiatea. Da quanto leggo qui pare che Bora Bora e Moorea siano le mete che deludono di più, mentre le Tuamotu sono molto più belle e vere. Considerando che i miei amici non sono sub, faranno forse un po' di snorkeling, ma sono del tutto a digiuno di mari tropicali, barriere coralline, squali ecc. vorrei proporre destinazioni non troppo turistiche ma neanche troppo per sub o solo per intenditori.
Poi stavo proponendo loro le pensioni, anche se notavo che non c'è troppa differenza di prezzo con la catena Sofitel nel caso di viaggio di Nozze. Solo che bisogna stare solo nei Sofitel, che sono a Tahiti, Bora Bora, Moorea e Huahine.
Noi agenti di viaggio tendiamo a non proporre strutture exraalberghiere perchè non si può garantire al cliente uno standard su strutture sconsciute. Le catene alberghiere danno a noi e al cliente più sicurezza. D'altro canto ci sono pochi operatori che vendono le Pensioni, magari sottolineando che data la semplicità della sistemazione, non garantiscono di eventuali malcontenti dei clienti. Sulla mia pelle proverei le pensioni subito, ma quando la pelle è del cliente... Con questi amici penso di potermi fidare a proporre anche qualcosa di diverso, tu che dici? :?:

[apetai]

E' il solito problema, della Polinesia venduta in un certo mdo ( e qui mi fermo per non scatenare il finimondo....) . C'è anche l'altra Polinesia quella venduta  da "chi la puo proporre", libero quindi da vincoli commerciali o societari ecc....
Comunque nelle isole alte è possibile offrire una Polinesia non troppo cara, bella, affascinante e fuori dai soliti giri, con un giusto compromesso anche per i tuoi clienti che penso vadano per la prima volta in Polinesia. Certo, bisogna arrotolarsi le maniche e fare ma penso che Tu ne abbia le caratteristiche e soprattutto la volontà.
Siceramente.
Alex

[KiaOra]

Non credo che sia solo un problema di vincoli commerciali. I tour operator mettono in catalogo quello che sanno di poter vendere, con qualche esperimento ogni tanto. Hotelplan fino a uno-due anni fa aveva in catalogo qualche pensione. Credo che la cosa non abbia reso quanto sperato perchè adesso non ci sono più.
Il problema secondo me sta più nella mia categoria, quella degli agenti di viaggio, che non potendo sperimentare di persona o attraverso una buona statistica di clientela, tendono a proporre solo i prodotti su cui si sentono più sicuri. L'ente turismo polinesiano sta tentando di fare qualcosa in questo periodo. Ci ha fatto un corso on line, dovrà inviarci del materiale con cui perfezionare la formazione, e pare che alla fine ci sarà un fam trip....
(sto pregando con tutte le mie forze che mi scelgano...). Il problema è che siamo sempre una minoranza: su 10.000 agenzie in italia ci sono stati solo 200 agenti di viaggio che hanno terminato il corso...
Se vuoi sapere se sto cercando clienti per la mia agenzia ti rispondo che ovviamente non posso rifiutare richieste da parte di potenziali acquirenti. Ma quello che mi ha guidata fondalmentalmente qui è la curiosità verso una destinazione che desidero raggiungere personalmente più di tutte le altre, e che mi piacerebbe riuscire a proporre in modo serio e diverso dai miei colleghi. Hai ragione quando dici che la mia categoria deve sempre più essere di consulenza e meno di vendita, d'altra parte capisco i miei colleghi che non perdono troppo tempo dietro ai clienti, anche se non condivido del tutto la loro posizione. Siamo ancora l'unica fonte di consulenza professionale gratuita (o quasi), anche se i professionisti veri in giro non sono tanti...  e purtroppo anche noi come tutti dobbiamo mandare avanti la baracca...

[apetai]

Sono perfettamente d'accordo con te , credo comunque che gli agenti ( spesso anche con monomandato) abbiano un pò le mani legate e hanno una baracca da mandare aventi come tutti.
Conosco perfettamente ciò che sta facendo l'ente per il turismo Polinesiano on line, spero proprio che ci sia il seguito a questo primo "approccio"(informativo), moto "spicciolo ma, per chi èra veramente digiuno penso sia servito a qualche cosa.........200 agenti che l'hanno fatto o hanno teminato il corso? Magari fra qualche settimana ve ne saranno altri.....altrimenti mi farei dei seri pensieri!!!!
Non mi interessa sapere se stai cercando clienti, è un modo lecito di farlo , ci mancherebbe, ma come lo si fa è ben altra cosa!!!
Certo, la consulenza gratuita molte volte non ripaga subito ma credo che non possa passare inosservata soprattutto se professionale e competente.
Penso che sia la migliore pubblicità, costa poco e sulla distanza fa avere un ritorno concreto e basato sulla stima per il professionista che l'agente rappresenta.
Amichevolmente.
Alex