L’Accoglienza Polinesiana
Il primo impatto con questa dolce cultura l’avrete probabilmente in aeroporto a Tahiti quando, appena scesi dall’aereo vi verrà donato un bocciolo di Tiare .
Inebriatevi del suo profumo poiché vi seguirà per tutto il vostro soggiorno . Mettetelo sull’orecchio ed accingetevi a ritirare i vostri bagagli. Se avete prenotato tramite un’agenzia il corrispondente locale vi accoglierà nel salone dell’aeroporto con una collana di fiori e probabilmente sarà così ogni volta che arriverete in una nuova struttura . la Polinesia e la cultura dei fiori è un tutt’uno ed ogni occasione è buona per donarne : è un gesto di benvenuto , un’anteprima della dolcezza con la quale sarete accolti.
E’ curioso vedere a volte , la quantità di collane sul collo di personalità che arrivano a Tahiti o di personaggi locali in occasione di manifestazioni pubbliche : a mala pena si riesce ad intravedere la testa tanta è la quantità di collane .
In più occasioni un bicchiere di succo di frutta ed in particolare di Ananas vi faranno sentire a vostro completo agio e vi rinfrescherà la gola.
Tiare in polinesiano vuol dire fiore ma oramai è di uso comune identificare con questo nome il fiore simbolo della Polinesia : la Gardenia Tahitiensis . Non a caso la compagnia aereo Air Tahiti Nui viene chiamata la “ compagnie au tiare” .
Un consiglio.
Quando ritornate a Tahiti per la partenza da questa terra portate con voi un po di questo profumo .
Il mercato dei fiori a Papeete è sempre aperto, giorno e notte , ed è intorno al mercato municipale .
Potete acquistare un “ paquet “ di boccioli di tiare avvolto in una foglia di banano. Quando arrivate in Italia saranno ancora come appena colti , potete regalarne ai vostri amici e se ne avanzano li potete mettere in frigo sempre avvolti nella foglia e si manterranno ancora per una settimana e più .
Anche quando bruniranno un po manterranno quasi inalterato il loro profumo. Se non riuscite ad andare al mercato prima della partenza appena fuori dall’aeroporto ci sono delle “mamà che confezionano collane oppure la boutique dei fiori nello stesso aeroporto.
Ma il rito dell’accoglienza non è tutto .
Anche il rito dell’addio, dei saluti, è altrettanto “Polinesiano”.
Vi verrà donata una collana di conchiglie e questa è una forma di augurio di ritorno al Fenua ( Terra di Polinesia) .
Infatti nelle leggende polinesiane si racconta che il mondo nasce da una grande conchiglia formata dal cielo, l’universo ; le terre emerse sono contenute dalla grande conchiglia formata dagli oceani ; l’uomo nasce dalla conchiglia del ventre materno , quindi tutto è riconducibile alla conchiglia . Il miglior augurio che si possa fare è quello di …. Ritornare alla conchiglia , alle origini .
Che poesia in tutto questo !! Questi sono i mari del sud !!!
Allora Maeva o Manava è il benvenuto
Nanà è arrivederci, nanà arue è ciao a presto
nana arue
Michele