Dal mio punto di vista il solo parlare di queste cose crea un po' di allarmismo... e quelli che ci guadagnano sono quasi esclusivamente le TV che aumentano Audience e le case farmaceutiche. Per questo se dobbiamo parlarne è meglio eviscerare la questione in modo approfondito per farvi avere un vostro punto di vista il più possibile obbiettivo. Abbiamo ricevuto in questi giorni diverse email e telefonate da parte di clienti preoccupati sul viaggio prenotato, e immagino che molti forumisti siano alla ricerca di informazioni sulla questione intera, e non solo sulla mascherina...
LA MASCHERINA: Il fatto di utilizzare questo dispositivo protettivo contro le infezioni non fa parte della nostra cultura, per questo solo l'idea ci fa venire una paura terribile... se pensate però ai Giapponesi, per loro proteggere se stessi e anche il prossimo (anche da un banale raffreddore se capita di esserne affetti) è un segno di buona educazione e civiltà, spesso si vedono giapponesi con la mascherina igienica in giro tranquillamente per città ed aeroporti. E' una precauzione, non vuol dire che i Giapponesi portino malattie più degli altri... Se optate per questa soluzione, ricordatevi che si tratta di una precauzione in più, ma abbiate il buon senso di utilizzarla solo se veramente necessario, potreste spaventare a morte qualche altro viaggiatore...
Altri buoni consigli sono sicuramente lavarsi spesso le mani, soprattutto prima di mangiare, essere in buona salute e magari assumere qualche integratore vitaminico, evitare le eccessive promiscuità e contenere al minimo il contatto con oggetti toccati da altre persone, per esempio negli autobus, nei bagni pubblici ecc.
LA VERA EMERGENZA: per quanto il caso della nuova influenza sia preoccupante, siamo ben lontani da un vero pericolo che l'infezione dilaghi e colpisca una parte consistente della popolazione: qualche decina di casi sparsi in tutto il mondo e ben monitorati cosa sono rispetto a sei miliardi e mezzo di persone che abitano questo pianeta, o anche in confronto agli oltre 300 milioni di americani? Quanti di voi sono vaccinati contro l'epatite B? Eppure di questa malattia si muore molto più frequentemente, si tratta di un virus molto potente e diffuso anche in italia.
LA FONTE UFFICIALE per individuare i rischi in viaggio e quanto veramente diventa sconsigliato il viaggio è il sito della Farnesina
www.viaggiaresicuri.it . Finchè non compare su questo sito un chiaro "si sconsigliano i viaggi in questo paese" i ma compaiono solo alcune segnalazioni che consigliano di applicare qualche misura cautelativa in più, il viaggio è ancora possibile senza grandi margini di rischio. Solo un chiaro sconsiglio di recarsi e/o transitare in un paese vi concede la facoltà di recedere dalla vostra prenotazione.
MANTENETE LA CALMA E IL BUON SENSO: valutate razionalmente i rischi e tranquillizzatevi, perchè in questo caso non c'è davvero nessun motivo per rinunciare. Ricordate comunque che nessuno ha interesse a mandarvi in viaggio in mezzo ad una pandemia o ad una guerra civile, se vi succedesse qualcosa la responsabilità dell'organizzatore (tour operator e in solido l'agenzia di viaggi) sarebbe peggiore del danno economico comportato dall'annullamento.
SE PROPRIO NON VE LA SENTITE DI PARTIRE: avvisate per tempo e per iscritto la vostra agenzia di viaggi o il tour operator, in quanto modificare il programma di viaggio o la destinazione può avere un costo tutto sommato ragionevole, ma non presentarsi in aeroporto comporta la perdita dell'intera cifra versata (e talvolta l'impossibilità a recuperare l'intera cifra tramite assicurazione), evitate soprattutto di simulare malori per chiedere il rimborso alle assicurazioni: è naturale che in queste situazioni esse siano particolarmente attente e potrebbero anche accusarvi di "frode".
Buon viaggio a tutti...