I polinesiani ci hanno detto che sono molto preoccupati perche' non hanno mai visto cosi' pochi turisti nel mese di febbraio.....e a Bora Bora c'erano chiusi parecchi hotel a 5 stelle perche' erano vuoti.
Purtroppo la crisi economica e' arrivata anche in paradiso!!!
A dire il vero mi sarei stupita del contrario!!!
Sono stata in Polinesia due volte, l'ultima l'estate scorsa e devo dire che mi sono resa conto sempre di più che il rapporto qualità /prezzo di tutte le strutture è assolutamente sproporzionato rispetto a qualsiasi altra parte del mondo.
Ho notato con molto disappunto come la gente sia cambiata, in peggio, rispetto al 2003. Persino in isole come Maupiti i bambini cominciano a fare i preziosi e a non voler essere fotografati o PEGGIO, A CHIEDERE LA MANCIA!
E che dire dalla delinquenza che comincia, proprio a detta dei locali, a far capolino a Papeete. Io stessa ho notato che un gruppo di ragazzi stava guardandoci con insistenza soprattutto le borse, infatti, sempre a detta dei locali, sono iniziati gli scippi soprattutto nella zona del mercato.
Non tornerò in Polinesia per la terza volta, Aita mi perdoni, perchè 4200 Euro per tre settimane sono tanti e potevano anche essere molto di più se non mi fossi organizzata da sola.
Cosa "salvo" della Polinesia? Il Motu Aito di Fakarava, un'esperienza veramente indimenticabile e TUTTE, MA TUTTE le isole Australi. Dove non esistono waterbungalows, dove si spendono al massimo 60 Euro a testa di mezza pensione, dove la natura è veramente splendida e incontaminata, dove la gente è ancora semplice ed accogliente, dove i bambini non ti chiedono i soldi per una foto, dove sui motu ci si trova in due. Dove capita di essere gli unici "turisti" dell'isola. E speriamo che continui così.