Ed eccomi qua, da poco tornato dal mio viaggio di nozze, bellissimo.
Dopo aver visitato San Francisco, anche per "spezzare" il lungo volo (bella città, ci è piaciuta tanto anche questa), voliamo verso Tahaa, la meta polinesiana che dalle letture ci aveva più incuriosito....
Il resort scelto è il Vahine Island, piccolo atollo con tre overwater e 6 beach bungalow sulla spiaggia, di ciu 3 suite.
Avevamo prenotato il beach, cmq stupendo, ma ci hanno assegnato il beach suite...che peccato !!!!
Era stupendo, la parte verso la laguna è tutta vetro da cielo a terra, la terrazza esterna è molto ampia e il sole batte sempre, ogni tanto leggermente coperto dalle lussureggianti palme che proteggono la privacy degli ospiti.
Ci sono due lettini sulla terrazza e due sul piccolo tratto di spiaggia privata, oltre una bella amaca legata a due palme.
Il resort, piccolo, di gran gusto, con tutte le comodità ma con la particolarità dell'atmosfera familiare, cordiale e puntuale ma senza mai esser invadente.
Le strutture, sono compste da un bar con salottino e zona wifi, ristorante, piccolo shop con recepion, attrezzature per la spiaggia con canoe , piroghe e campo da beach volley.
Ma a parte l'elenco dei servizi che si possno leggere sul suo sito, la cosa particolare è che tutti e quasi gli elementi, dalla cordicella che è attaccata a un perno in legno per aprire alcune finestre, le meniglie delle porte, i tavoli, sono opere di artigiani polinesiani, che hanno scolpito e costruito tanti piccoli e grandi dettagli.
Non assomigliano magari a certe camere , bellissime e dotate di ogni confort, di tanti resort dislocati nel mondo, ma sono strutture a se, più affascinati e uniche.
Bruno e la sua signora (i propietari di questo gioiellino, unico su questo atollo), hanno impostato tutto con naturalezza e cordialità.
Si puo decidere di cenare (cena con doppia scelta composta da antipasto, portata principale e dessert) , ne piccolo ristorante oppure in un tavolino qualsiasi disposto qua e là sulla spiaggia a un metro dalla laguna, basta chiedere e ti sarà dato
.
I piatti sono buoni (ovvio che per me come in Italia non ce nè...) e sono preparati al momento e ottimamente presentati.
La colazione è squisita, le marmellate e lo yogurt alla vaniglia (taha è produttrice per l'80% della vaniglia di tutta la polinesia francese) sono da urlo.
L'unica cosa che magari può stonare , tra virgolette, è che è sempre la stessa o quasi e per 3 giorni è perfetta, per 5 (nostro soggiorno qui), alla fine un po' stanca, ma solo se si vuol trovare x forza qualcosa di non perfetto.
Abbiamo fatto una bellissima escursione per l'isola principale di tahaa, in mezzo alla jungla con un 4x4 , assaggiato banane raccolte lì, cocchi aperti al momento e visto scorci di panorama bellissimi.
Tahaa ha un monte di 800 mt circa.
Siamo stati a vedere come raccolgono e lavorano la vaniglia e visitato una farm di perle dove poi, ho fatto il regalo di nozze alla mia dolce metà....
Dopo i 5 giorni di Tahaa, meta del viaggio che mi ha affascinato di più, siamo andato a Bora Bora, all'International le Moana, situato a Punta Matira nel tratto di laguna più ampio e più bello, secondo me....
Bel resort, strutture comuni non lussuose forse, ma camere bellissime , con spiaggia davanti e lettini privati, due sulla terrazza e due sul mare.
Gli overwater fortunatamente non gli abbiamo presi, e abbiamo avuto ragione, perchè mi sembrava di vedere una lottizzazione di case italiane, ma sul mare,uno attaccato all'altro...e spesso la zona lettini era all'ombra e sulla spiaggia i lettini in più oltre a quelli dei beachbungalow erano pochi.....ma negli over c'erano tantissimi giapponesi che, o scattavano foto (x modo di dire...avranno fuso tre macchine fotografiche a testa...) o erano a fare snorkling....dove non c'erano pesci ovvio....
Le cene, 4 giorni su 5 che siamo stati...erano servite all'aperto...sulla spiaggia (bellissima atmosfera) e avevamo tantissime scelte al momento e la cucina era ottima... filetto di carne americana al sangue e dolci che erano capolavori.
Il buffet colazione e alla cena quando non era servita, era ampissimo e davvero buono, compreso l'espresso come in un vero bar italiano (punto in più all'estero dove sappiamo che è difficilissimo berlo.... e pure la nutella !
).
Anche qua abbiamo fatto il giro dell'isola e visto le loro casette particolari....la loro flora.... fatto il bagno con le mante e gli squali al lagonarium (consigliato), visto lo spettacolo dei parei, sui tanti modi che ti possono vestire, visto i cannoni della guerra, i rifugi militari sulle montagne.... insomma tante piccole grandi cose interessanti.
Come in tutte le cose, gli aspetti che mi sono piaciuti meno sono stati questi....:
1. lo snorkling, perchè sia a Tahaa (che cmq qualcosa di carino ho visto sott'acqua), sia a Bora bora (sopratutto), con pinne e maschera....si vede ben poco d'interessante.
Il Garden Coral di Bora Bora...posto consigliato e indicato davani al Sofitel Motu.... è un giardino di coralli....de che?
Sono spenti e marroni e i pesci pochi e poco colorati....
Sicuramente a Moorea da quallo che ho letto , avendo tanti pass in confronto a Bora Bora (uno) e tahaa (due), la fauna è più presente....ma per quello che ho visto la Polinesia sotto l'acqua mi ha deluso.
inoltre, sul reef...non si può nuotare in queste isole, perchè la corrente è molto MOLTO forte e le onde s'infrangono come un mare in burrasca.
Al di qua si nuota senza problemi, ma al di là molti fanno surf da onda, per far capire come è la corrente...
i colori della vegetazione terrestre e del mare sono incantevoli e le migliori che abbia mai visto, la laguna di bora bora è grandissima a punta matira e bellissima, ma come coralli e pesci, le maldive e il mar rosso sono di gran lunga superiori, per quello che ho visto.
Un altro posto che non ho apprezzato e vaitape...una sorta di nama bay egiziana....negozi con oggetti dozzinali e che vendono tutti le stesse cose, a parte qualche piccolo negozietto che si contradistingue.
Sono stato contento di aver preso le perle a tahaa, in una farm, sia per la scelta, sia per l'esclusività, sia per i prezzi che a bora bora sono più turistici e quindi alti.
Il viaggio è stato veramente bello, i polinesiani sono un popolo ospitale, solare e gentile.....ci siamo trovati benissimo, ho tanti fotogrammi della vacanza.... dalla pace del vahine....al cocco bevuto sul mare.... alle loro danze....alla cena al blody mary.... alla laguna di bora bora dove non capivi dove iniziava il cielo e finiva il mare....
Bei posti.... ricordi che saranno indelebili .....e che ci accompagneranno per sempre, nelle nostre menti, nei nostri cuori.
A presto....
ps: Los Angeles è stata la meta conclusiva del viaggio, gli universal e rodeo drive vale la pena farci un giretto....