Chiedo un preventivo per un'improbabile (probabilmente impossibile) viaggio per la Polinesia la prossima estate. Mando una mail ad un agente X, che un importante link specializzato sulla conoscenza della Polinesia, presenta come uno dei tanti riferimenti al quale rivolgersi per organizzare un viaggio in Polinesia. Preferisco non fare nomi o dare riferimenti perchè con il "caos assoluto" che regola la Giustizia italiana non vorrei, paradossalmente, trovarmi condannato all'ergastolo per aver "criticato" un agenzia di viaggi. Per correttezza verso alcuni punti di riferimento presenti stabilmente sul forum posso dire che sono arrivato a questo link per altre vie; in poche parole di questi sul forum non ne ho mai sentito parlare.
Comunque, finita la parte diplomatica, vi riporto cosa mi ha risposto quest'agente X dopo che gli ho mandato una mia idea del viaggio, strutture comprese; tra queste strutture la maggior parte erano pensioni.
La sua risposta al mio "sogno" è stata:
"Mi dispiace ma essendo stato in Polinesia e avendo visto le Pensioni, le sconsiglio totalmente, se vuole avere un preventivo su strutture alberghiere che ci danno garanzie di affidabilità e pulizia le posso far avere quello che vuole, al contrario la ringrazio per la gentile preferenza".
Quindi, dopo aver passato la notte in bianco a causa di continui incubi: ho sognato il cane Flame, del Papahani, che si lavava in una vasca piena di schiuma e mi diceva, "non è vero che sono sporco";........ho sognato lo squaletto, che passeggiava davanti al Veke Veke, che, mentre con la scopa tra le pinne puliva il mio bungalow, mi diceva "hai visto com'è lucido?"......Terribile!!!!!
Questa mattina ho deciso di risponedere all'agente X in questo modo:
"Buongiorno,
grazie per la disponibilità ma non credo possa aiutarmi in quanto non condivido assolutamente il suo giudizio sulle pensioni polinesiane. Non so quale di queste lei abbia visto ma quelle che mi sono state consigliate nel precedente viaggio, per affidabilità e pulizia, non mi hanno creato nessun problema. E' ovvio che queste strutture sono, rispetto ad hotel e resort, più spartane (anche se la sfido a trovarmi un posto più bello del balconcino che aveva il mio beach bungalow alla pensione Veke Veke di Fakarava) ma ritengo che siano quelle che più si adattano alla realtà circostante. Per renderle l'idea, per me pensare di andare in Polinesia in un resort è, più o meno, come andare a New York, e decidere di dormire in un campeggio.
Mi permetto di dirle che è un peccato che lei sconsigli ai suoi clienti le pensioni perchè sono convinto che queste siano il mezzo migliore per conoscere gli abitanti della Polinesia, "la cui ospitalità e gioia di vivere, come lei ha scritto sul suo link, sono sorprendenti".
I giorni nei quali mi sono sentito più vicino ai polinesiani sono stati proprio quelli trascorsi a Maupiti, pensione Papahani, e a Fakarava, pensione Veke Veke.
Comunque, nella speranza che possa rivedere il suo giudizio sulle pensioni, la ringrazio nuovamente per la disponibilità concessami".
PS:speriamo che il Presidente della Polinesia o al massimo il console Polinesiano in Italia leggano questo post e mi dichiarino cittadino onorario polinesiano.