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Autore Topic: urgono presto rotte aeree alternative  (Letto 4559 volte)

maxim

  • Visitatore
urgono presto rotte aeree alternative
« il: 02 Giugno 2006, 08:51:05 »

:P L' UE è in rotta con gli USA per quanto concerne la pretesa di questi ultimi, d'aver la lista dei nomi delle persone che sorvolano gli States.Entro settembre si saprà se dall'Europa i voli intercontinentali non diretti negli Stati Uniti percorreranno altre rotte.Giustamente mi auguro che le compagnie aeree come AIRFRANCE e THAITI NUI, oltre a tutte quelle dirette nel pacifico trovino una soluzione alternativa alle pretese americane,per agevolare le partenze di turisti amanti della Polinesia francese e degli altri arcipelaghi Polinesiani.
Spero che Kia ora ci informi pe tempo sul forum di eventuali modifiche alle rotte aeree, le saremmo grati.
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KiaOra

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urgono presto rotte aeree alternative
« Risposta #1 il: 05 Giugno 2006, 19:14:46 »

Al momento non ho notizie a riguardo, ma credo che nessuna rotta per la Polinesia delle attuali sia in discussione, in quanto Air France Air New Zealand e Air Tahiti Nui non hanno di certo intenzione di perdere i passeggeri americani! Nel nostro caso si tratta di scalo negli Stati Uniti e non Sorvolo. Un caso diverso potrebbe essere ad esempio un volo per il messico che passa sopra i cieli americani. La vera assurdità sta in questo: che si pretenda il controllo su compagnie di linea autorizzate dalla Iata solo per il sorvolo dei cieli degli Stati Uniti, neanche fossero in guerra con il resto del mondo...
Posso capire che una linea Iraqena non sia autorizzata a sorvolare la Florida, ma se permetti un volo ad esempio italiano, canadese o messicano che cosa c'entra? Qui si sta cercando di forzare le rotte di compagnie ufficialmente "sicure", che non appartengono ad alcuna black list per cui si possa temere un disastro aereo che coinvolga la popolazione locale. I voli per la Polinesia fanno tutti scalo negli Usa oppure non la sorvolano affatto e passano per il Cile o via australia e nuova zelanda, non esistono ancora aerei di linea in grado di volare dall'europa alla Polinesia senza scalo, ed è evidente che gli scali di Los Angeles e New York sono molto più remunerativi di Toronto, Caracas o Città del Messico...